Attualita' - 27.09.2010

Tassa sulla depurazione dell'acqua, avviati i rimborsi

Otto famiglie metelliane hanno già ottenuto il rimborso per le tasse versate dal 2003 al 2007 sulla depurazione delle acque. Altre 20 sono in attesa di risposta. I rimborsi variano dai 130 euro ad un massimo di 400 euro. Lo ha annunciato l’avv. Piero Califano, che dal 2008 segue il caso dei nuclei familiari interessati dalla vicenda…

 

Oscillano da un minimo di 130 euro ad un massimo di 400 euro i rimborsi che il Comune di Cava de’Tirreni è chiamato a corrispondere alle varie famiglie metelliane che hanno avanzato di recente la richiesta di rimborso per l’illegittimo pagamento del canone di depurazione dell’acqua.

Lo ha annunciato l’avvocato Piero Califano, che segue il caso dei nuclei familiari interessati dalla vicenda dal 2008, periodo in cui il Comune continuava (con inizio dal 2003) a riscuotere in maniera “irregolare” il pagamento, aggiuntivo alla normale bolletta, di una piccola tassa sulla depurazionedell’acqua.

Ciò in quanto la Corte Costituzionale, con la sentenza n° 335 del 2008, ha dichiarato l’"illegittimità costituzionale della legge contenente disposizioni in materia di risorse idriche", in quanto la quota richiesta ai cittadini rappresentava il corrispettivo di un servizio non erogato o per il cattivo funzionamento dei depuratori o per la mancanza degli stessi.

E proprio sulla base dell’assenza nella città dei portici di impianti di depurazione, numerosi cittadini si stanno mobilitando. 8 famiglie cavesi sono state già risarcite delle quote versate dal 2003 al 2007, mentre altre 20 sono in attesa di risposta.

La Redazione Il portico

Canoni per la depurazione, primi rimborsi

la Città di Salerno — 26 settembre 2010   pagina 21   sezione: NAZIONALE

• Verranno restituite interamente le somme versate illegittimamente dai cittadini cavesi per il pagamento del canone di depurazione dell’acqua. Ad annunciarlo è stato l’avvocato Piero Califano che dal 2008 ha seguito il caso di 28 famiglie che hanno fatto richiesta di rimborso. Fino ad allora, il Comune aveva richiesto, oltre alla bolletta normale, anche il pagamento di una piccola tassa destinata alla depurazione dell’acqua. Nell’ottobre del 2008, però, la Corte Costituzionale, con la sentenza nº 335, ha dichiarato l’illegittimitá costituzionale della legge contenente le disposizioni in materia di risorse idriche. • Secondo quanto stabilito, la quota richiesta a tutti gli utenti della fornitura idrica, rappresentava il corrispettivo di un servizio non erogato, o per mancanza di impianti, o anche per malfunzionamento dei depuratori. • A Cava de’ Tirreni, non essendo attivi depuratori per le acque reflue, secondo la nuova disposizione, la bolletta non doveva essere, dunque, pagata. • Gli utenti che hanno saputo della sentenza, hanno, così, fatto ricorso al Comune presentando le richieste di risarcimento. • L’avvocato Califano ha accettato per i suoi clienti una transazione con il Comune di Cava che ha riconosciuto il torto ed ha accettato di restituire le cifre sottratte nel periodo che va dal 2003 al 2007. • I rimborsi partono da centotrenta euro e arrivano ad un massimo di quattrocento, per un totale di mille e trecento euro, ma ancora venti famiglie che hanno fatto richiesta di risarcimento sono in attesa.

ARTICOLO SCRITTO DALLA GIORNALISTA: Bianca Senatore

 

 

09/2010 ----Primi Rimborsi per la tassa di depurazione ---

Cava Notizie.it

  Stanno arrivando arrivando i rimbors per le famiglie che negli anni 2003-2007 hanno pagato la tassa  per la depurazione delle acque.  Ad averne beneficiato al momento sono otto nuclei familiari, ma altre 20 famiglie sono in attesa di rsiposta. I rimborsi vanno da un minimo di 130 euro ad un massimo di 400 euro. Il rimborso fa sua una sentenza della Corte Costituzionale che nel  2008 dichiaro' illegittime le richieste di pagamento in quanto la quota richiesta ai cittadini non era corrisposta da un servizio erogato.

 

 

ARTICOLI IN ORIGINALE DEI QUOTIDIANI TITOLATI

1) CANONI PER LA DEPURAZIONE, PRIMI RIMBORSI

2)IL GIUDICE: VANNO RESTITUITI I CANONI DI DEPURAZIONE

3) CANONE DI DEPURAZIONE, IL GIUDICE DI PACE DA RAGIONE AI RICORRENTI

4)TASSA DEPURAZIONE AVVIATI I RIMBORSI

5)COSTI IN BOLLETTA,TELECOM CONDANNATA 

6)CAVA DE' TIRRENI ,VENTI FAMIGLIE RIMBORSATE: I DEPURATORI NON C'ERANO,UTENTI PAGAVANO IL CANONE

7)PIGNORAMENTO PRESSI TERZI CONTRO IL COMUNE DI NOCERA INFERIORE: IL BILANCIO IN AULA CON LO SPETTRO DEL DISSESTO